Conservazione: quali sono i ruoli e le responsabilità secondo AgID

Ruoli e responsabilità nel processo di conservazione: cosa prevedono le Linee Guida AgID

Quando si parla di conservazione dei documenti informatici, è essenziale comprendere in dettaglio i ruoli e le responsabilità nel processo di conservazione, come definiti dalle Linee Guida AgID. Questo è un aspetto centrale per garantire la corretta gestione, integrità, autenticità e reperibilità dei documenti nel tempo. Le Linee Guida AgID sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, emanate ai sensi dell’art. 71 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), stabiliscono in modo preciso ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, sia per soggetti pubblici che privati. In questo articolo esploreremo:
  • Cosa si intende per ruoli e responsabilità nel processo di conservazione
  • Chi sono i principali attori
  • Quali sono le attività previste per ciascun ruolo
  • Le implicazioni normative e operative

Definizione di ruoli e responsabilità nel processo di conservazione secondo AgID

Le Linee Guida AgID definiscono i ruoli e responsabilità nel processo di conservazione come l’insieme delle attività, compiti e obblighi assegnati ai diversi soggetti coinvolti nella gestione, formazione e conservazione dei documenti informatici. La precisa individuazione di ruoli e responsabilità nel processo di conservazione garantisce:
  • Tracciabilità delle attività
  • Responsabilità giuridica chiara
  • Qualità e sicurezza del processo

I principali ruoli nel processo di conservazione secondo le Linee Guida AgID

Le Linee Guida AgID individuano specifici ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, che possono essere così riassunti:
  1. Titolare dei documenti (o produttore)
  2. Responsabile della conservazione
  3. Conservatore
  4. Responsabile del servizio di conservazione (nel caso di affidamento a terzi)
  5. Altri soggetti coinvolti (gestori documentali, soggetti produttori)

1. Titolare dei documenti

Il titolare dei documenti è il soggetto che origina, forma o detiene i documenti da sottoporre a conservazione. Le Linee Guida AgID chiariscono che il titolare può essere una pubblica amministrazione, un ente o un privato. Responsabilità principali:
  • Garantire la corretta formazione e gestione del documento
  • Decidere il momento dell’invio in conservazione
  • Verificare la qualità e conformità del servizio di conservazione
Questa figura ha un ruolo fondamentale all’interno dei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione perché è il primo anello della catena.

2. Responsabile della conservazione

Il Responsabile della conservazione è una figura obbligatoria individuata dalle Linee Guida AgID. La sua designazione è prevista per ogni organizzazione che gestisce un sistema di conservazione, sia internamente che tramite un servizio esterno. Compiti del Responsabile della conservazione:
  • Predisporre e aggiornare il Manuale di conservazione
  • Definire il modello organizzativo del processo
  • Verificare il corretto funzionamento del sistema di conservazione
  • Assicurare il rispetto delle normative
Il Responsabile della conservazione assume un ruolo cardine nei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, con una funzione di supervisione e controllo.

3. Conservatore

Il Conservatore è l’organizzazione, pubblica o privata, che fornisce il servizio di conservazione, assumendosi le responsabilità previste dalle Linee Guida AgID. Se il servizio è affidato all’esterno, il Conservatore deve garantire:
  • Conformità tecnica e organizzativa
  • Sicurezza dei dati e delle infrastrutture
  • Integrità e reperibilità dei documenti

4. Responsabile del servizio di conservazione (in caso di outsourcing)

Se il servizio di conservazione è esternalizzato, il titolare del trattamento nomina un Responsabile del servizio di conservazione. Questa figura ha il compito di:
  • Gestire il rapporto contrattuale con il Conservatore
  • Verificare la qualità e la conformità del servizio
  • Coordinarsi con il Responsabile della conservazione
Anche questa figura rientra nei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione come definito da AgID.

5. Altri soggetti coinvolti

Le Linee Guida AgID ammettono che nei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione possano intervenire ulteriori soggetti:
  • Gestori documentali
  • Amministratori di sistema
  • Responsabili IT
Questi soggetti supportano le attività operative, ma non assumono direttamente responsabilità legale rispetto agli obblighi di conservazione.

Manuale di conservazione: elemento centrale per ruoli e responsabilità

Uno degli strumenti fondamentali previsti dalle Linee Guida AgID per governare i ruoli e responsabilità nel processo di conservazione è il Manuale di conservazione. Il Manuale:
  • Descrive il modello organizzativo
  • Definisce i ruoli e responsabilità nel processo di conservazione
  • Specifica le modalità operative, tecniche e di sicurezza
Il Responsabile della conservazione deve predisporre, mantenere e aggiornare il Manuale di conservazione, garantendo la trasparenza delle procedure e l’adeguatezza rispetto alla normativa vigente.

Ruoli e responsabilità nel processo di conservazione: obblighi specifici

Di seguito si riportano alcune delle principali attività e obblighi che le Linee Guida AgID associano ai vari ruoli e responsabilità nel processo di conservazione:
  • Definizione delle politiche di sicurezza
  • Gestione dei versamenti documentali
  • Controllo dell’integrità e autenticità dei documenti
  • Esibizione e accesso ai documenti conservati
  • Aggiornamento dei metadati
  • Monitoraggio e auditing periodico del sistema di conservazione
Tutte queste attività devono essere attribuite in modo preciso ai soggetti individuati nei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, come stabilito dalle Linee Guida AgID.

Responsabilità giuridica: cosa prevede AgID

Secondo le Linee Guida AgID, i ruoli e responsabilità nel processo di conservazione comportano anche responsabilità giuridiche precise. In particolare:
  • Il Responsabile della conservazione risponde del corretto funzionamento del sistema.
  • Il titolare dei documenti è responsabile di aver individuato e formalizzato i ruoli.
  • Il Conservatore risponde contrattualmente e penalmente per eventuali violazioni.
Questo implica che le organizzazioni devono documentare formalmente le nomine e gli incarichi, specificando le responsabilità di ciascun ruolo.

Esternalizzazione del servizio: focus su ruoli e responsabilità

Nel caso di affidamento a un Conservatore esterno, le Linee Guida AgID specificano con chiarezza come gestire ruoli e responsabilità nel processo di conservazione:
  • Formalizzazione del contratto di servizio
  • Nomina del Responsabile del servizio di conservazione
  • Definizione delle modalità di esibizione e accesso
Il titolare deve vigilare e controllare periodicamente l’operato del Conservatore, anche tramite audit, verifiche documentali e controlli tecnici.

Importanza della formazione continua

Le Linee Guida AgID sottolineano l’importanza della formazione continua per tutti i soggetti coinvolti nei ruoli e responsabilità nel processo di conservazione. Ogni figura, dal Responsabile della conservazione al personale tecnico, deve essere adeguatamente formato sulle normative, tecnologie e best practice relative al processo di conservazione. La formazione diventa un requisito operativo e di qualità fondamentale per garantire la conformità.

Ruoli e responsabilità nel processo di conservazione e interoperabilità

Un ulteriore aspetto che le Linee Guida AgID mettono in evidenza è il tema dell’interoperabilità tra sistemi di conservazione. Ruoli e responsabilità nel processo di conservazione devono essere definiti anche in funzione dell’interscambio di documenti tra più soggetti e sistemi. In questi casi è necessario:
  • Coordinare le responsabilità tra più enti
  • Assicurare continuità di integrità e autenticità dei documenti
I ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, così come definiti dalle Linee Guida AgID, rappresentano un pilastro fondamentale per garantire una gestione corretta, sicura e conforme dei documenti informatici. Il rispetto di queste indicazioni permette:
  • Trasparenza organizzativa
  • Riduzione dei rischi legali
  • Maggiore efficienza nei processi
Per ogni organizzazione, pubblica o privata, è essenziale definire chiaramente i ruoli e responsabilità nel processo di conservazione, redigere il Manuale di conservazione e mantenere alta l’attenzione sugli obblighi normativi.

Arcadoc e il suo contributo al processo di conservazione

Il processo di conservazione non è solo una necessità normativa, ma un pilastro fondamentale per garantire sicurezza, affidabilità e valore legale dei documenti digitali. Le misure di sicurezza delineate dalle linee guida AgID diventano operative solo quando supportate da tecnologie all’avanguardia e da piattaforme certificate.

Arcadoc: una soluzione integrata per la conservazione a norma

Arcadoc è un software per la gestione documentale progettato per accompagnare l’intero ciclo di vita dei documenti — dalla protocollazione alla conservazione definitiva — offrendo tutto ciò che serve per un processo di conservazione sicuro, conforme e automatizzato.

Le sue funzionalità principali includono:

  • Firma digitale e marca temporale: elementi centrali per garantire autenticità e integrità dei documenti, con applicazione automatizzata direttamente dalla piattaforma.

  • Creazione dell’hash e pacchetto IPDA: Arcadoc calcola stringhe hash univoche per ogni documento e confeziona l’Indice di Pacchetto di Conservazione, con metadati completi, a garanzia dell’immodificabilità.

  • Crittografia, access control, auditing: l’infrastruttura protegge i dati con avanzati algoritmi crittografici, autenticazione sicura, registrazione completa delle attività e verifiche continue.

  • Gestione PEC automatizzata: archivia e conserva le email certificate con pieno valore legale, rispettando le normative su autenticità, tracciabilità e opponibilità a terzi.

  • Accessibilità cloud e on-premise: Arcadoc consente accesso ai documenti 24/7, da qualsiasi dispositivo, con interfaccia intuitiva e gestione dei permessi su misura.

  • Conservazione a norma qualificata AgID: la soluzione è certificata SaaS AgID, conforme al CAD ed eIDAS, quindi idonea per Pubblica Amministrazione e realtà private.

Perché Arcadoc è ideale nel contesto AgID

Grazie alla sua architettura completa, Arcadoc riflette esattamente le fasi del processo di conservazione stabilite da AgID:

  • Preparazione, con versamento strutturato e metadati secondo SIP.

  • Validazione, con firma, marca e hash certi.

  • Archiviazione sicura, con conservazione di pacchetti AIP in infrastrutture protette.

  • Monitoraggio e controllo, con auditing, backup e politiche di accesso.

  • Esibizione legale, con reperibilità immediata, opponibilità a terzi e mantenimento del valore probatorio.

Inoltre, la riduzione dei costi operativi, l’eliminazione dei supporti cartacei e una gestione documentale semplificata rappresentano vantaggi concreti per qualsiasi organizzazione.

Grazie a Arcadoc, il processo di conservazione diventa sicuro, conforme, automatizzato e semplice da gestire. Le sue funzionalità – dalla firma digitale alla marca temporale, dalla crittografia all’auditing, dalla conservazione della PEC fino alla conservazione cloud – ne fanno una piattaforma completa in linea con le misure di sicurezza e le fasi previste dalle linee guida AgID. Con Arcadoc, ogni documento assume il ruolo di fortezza digitale, garantendo valore legale, integrità nel tempo e piena affidabilità.

Se desideri approfondire o implementare una soluzione completa conforme a AgID, Arcadoc dimostra di essere la scelta ideale per potenziare il tuo processo di conservazione. Contattaci!

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